Indice dei contenuti Perché Malta è la scelta perfetta per il trasferimento della tua azienda Vantaggi fiscali: molto più del semplice 5% di tassazione societaria Fondamenti legali e forme societarie a Malta Passo dopo passo: come trasferire la tua azienda a Malta Compliance e obblighi continuativi Costi e tempistiche: cosa aspettarsi davvero Trappole comuni e come evitarle con intelligenza Domande frequenti Stai pensando di trasferire la tua azienda a Malta? Ottima scelta! Dopo due anni qui posso dirti: Malta non è solo sole, mare e tramonti perfetti per Instagram. È una piazza d’affari seria con accesso all’UE, burocrazia in inglese e – sì – notevoli vantaggi fiscali. Ma attenzione! Prima di fare le valigie pieno di entusiasmo pensando che basti fondare una società al volo: la burocrazia maltese ha le sue insidie. Ho visto diversi imprenditori ambiziosi andarsene frustrati dopo tre mesi, perché hanno sottovalutato le specificità locali. In questo articolo ti mostro l’intero processo di trasferimento – dall’idea iniziale alla messa in pratica di successo. Scoprirai non solo i vantaggi più evidenti, ma anche gli ostacoli nascosti e come superarli. Perché Malta può essere fantastica per il tuo business – se sai come funzionano davvero le cose. Perché Malta è la scelta perfetta per il trasferimento della tua azienda Malta è come l’area VIP segreta dell’UE – tutti i vantaggi importanti senza la confusione. Membro UE dal 2004, l’isola ti offre pieno accesso al mercato unico europeo mentre benefici di uno dei sistemi fiscali più allettanti del continente. La formula Malta: accesso UE + vantaggi fiscali + inglese Cosa rende Malta così speciale? È la combinazione unica di tre fattori che non trovi altrove nell’UE: Pieno status UE: Diritti di passporting per servizi finanziari, libera circolazione dei capitali, zona euro Aliquota fiscale effettiva dal 5%: Grazie al Full Imputation System (spiego tra poco) Inglese come lingua ufficiale: Tutte le pratiche amministrative in inglese, sistema legale internazionale Molte aziende globali hanno scelto Malta – da giganti del gaming come Betsson a startup nella blockchain. Perché? L’unione tra sicurezza normativa e ottimizzazione fiscale è davvero unica in Europa. Per quali aziende ha veramente senso Malta? Non tutte le attività beneficiano allo stesso modo da un trasferimento a Malta. Ecco i profili tipici che ho visto in questi anni: Tipologia aziendale Vantaggio principale Particolarmente indicato per Online Businesses Tasse basse + sicurezza legale UE E-Commerce, SaaS, servizi digitali Servizi finanziari Passporting UE + quadro regolamentare Fondi d’investimento, servizi crypto Holding societarie Esenzioni su dividendi/plusvalenze Gruppi aziendali internazionali IP-Holdings Ottimizzazione delle royalties Software, brevetti, marchi Cosa significa per te? Se il tuo modello di business è prevalentemente digitale, serva clienti internazionali o produce alti margini, Malta può drasticamente ridurre la tua imposizione fiscale. Un’attività artigianale locale, invece, troverà pochi vantaggi. Vantaggi fiscali: molto più del semplice 5% di tassazione societaria Se su Internet leggi “Malta 5% tasse”, probabilmente pensi: “Troppo bello per essere vero.” Ti rassicuro – è vero, ma il funzionamento è più complesso di quanto suggeriscano molti articoli promozionali. Il Full Imputation System spiegato semplice Il sistema fiscale maltese si basa sul Full Imputation System, un meccanismo che evita la doppia imposizione a livello societario e di azionisti. Sembra complicato? In effetti lo è, ma te lo spiego in modo chiaro: Una società maltese paga inizialmente il 35% di imposta sulle società sui profitti. Non sembra attraente all’inizio, vero? Ecco il trucco: quando la società distribuisce dividendi agli azionisti, questi ricevono un rimborso fiscale fino a 6/7 delle imposte pagate. Esempio pratico: Utile ante imposte: 100.000€ Imposta societaria (35%): 35.000€ Utile netto: 65.000€ Distribuzione dividendi: 65.000€ Rimborso fiscale (6/7 di 35.000€): 30.000€ Imposizione effettiva: 5.000€ = 5% Quando si applica quale aliquota di rimborso? Non tutti i redditi sono trattati ugualmente. Malta distingue tra tipologie di reddito con diversi tassi di rimborso: Tipo di reddito Aliquota rimborso Tassazione effettiva Reddito d’impresa con fonte maltese 6/7 (ca. 85,7%) 5% Reddito d’impresa estero 6/7 (ca. 85,7%) 5% Interessi passivi/royalty 5/7 (ca. 71,4%) 10% Reddito non commerciale maltese 2/3 (ca. 66,7%) 11,67% Status Non-Dom: vantaggio fiscale aggiuntivo personale Come amministratore della tua società maltese puoi beneficiare dello status Non-Dom (non domiciliato). In pratica: paghi tasse a Malta solo sui redditi prodotti sull’isola o rimessi su conti maltesi (Remittance Basis). Esempio pratico: la tua società maltese genera utili, che però restano in azienda. Finché non trasferisci il denaro a Malta o lo usi personalmente, non paghi IRPEF locale su quei proventi. Abbastanza furbo, no? Attenzione però: lo status Non-Dom vale solo se non sei domiciliato a Malta. Ossia, Malta non deve essere la tua residenza permanente. Cosa significa per te? I vantaggi fiscali sono reali e significativi. Ma devi rispettare rigorosamente le regole e rivolgerti sempre a un commercialista locale. Le autorità maltesi controllano attentamente il rispetto dei substance requirements – cioè che la tua società svolga davvero attività concreta a Malta. Fondamenti legali e forme societarie a Malta Giuridicamente, Malta è un sistema Civil Law con influenze di Common Law – una miscela dovuta alla sua storia. Per te significa: alto livello di certezza giuridica, ma strutture in parte diverse da quelle tedesche o di altri Paesi europei. La Private Limited Company maltese: Il tuo cavallo da lavoro Nella stragrande maggioranza dei casi fonda una Private Limited Company (Ltd.), simile a una GmbH tedesca: forma più flessibile e fiscalmente vantaggiosa per affari internazionali. Requisiti minimi di una Ltd. maltese: Capitale sociale minimo: Almeno 1.165 € (con versamento obbligatorio del 25% = 291,25 €) Socio/i: Almeno uno (persona fisica o giuridica) Amministratore/i: Almeno uno con residenza in UE Company Secretary: Obbligatorio, con licenza maltese Sede legale: Deve essere a Malta Substance Requirements: Molto più di una buca delle lettere Qui arriva la parte delicata: moltissimi imprenditori sbagliano proprio qui. Malta richiede che la tua società abbia “economic substance”. Non serve essere sempre fisicamente presenti, ma l’attività vera deve essere riconoscibile. Le autorità controllano i seguenti criteri: Criterio Requisito Consiglio pratico Gestione Decisioni strategiche prese a Malta Tenere regolarmente meeting di board sull’isola Attività d’impresa Core Income Generating Activities Funzioni chiave (vendite/operations) a Malta Personale Numero sufficiente di dipendenti qualificati Almeno 1-2 dipendenti locali o directors Uffici Presenza fisica proporzionale al business Ufficio reale, non solo virtuale Forme societarie alternative per scopi speciali A seconda del modello di business, possono essere interessanti anche altre forme: Protected Cell Company (PCC): Ideale per fondi di investimento o se hai attività ben distinte. Ogni “Cell” è giuridicamente separata – le perdite di una non toccano le altre. Partnership en Commandite: Simile alla nostra S.a.s. Utile per strutture di Private Equity o Venture Capital. Trusts: Malta ha ottime leggi in materia, soprattutto per la gestione del patrimonio e la pianificazione successoria. Compliance dal giorno zero Un punto spesso trascurato: in Malta la compliance parte già dalla costituzione societaria. Conviene avere tutto strutturato pulito fin dall’inizio, perché correggere dopo è molto più caro e complesso. Particolarmente rilevante è il “Beneficial Ownership Register”: dal 2019 tutte le società maltesi devono comunicare gli effettivi titolari. Se sei trasparente da subito, non avrai problemi – mai nascondere nulla qui. Cosa significa per te? Pianifica bene la struttura prima di fondare. Un buon avvocato maltese vale oro – i 2.000-3.000 € di consulenza li risparmierai molto di più grazie a una struttura ottimale da subito. Passo dopo passo: come trasferire la tua azienda a Malta Adesso veniamo al concreto. Dopo due anni a Malta e numerose costituzioni che ho seguito, ti posso dire: un approccio strutturato ti fa risparmiare tempo, stress e soldi. Ecco il mio percorso consigliato: Fase 1: Preparazione e pianificazione della struttura (4-6 settimane) Settimane 1-2: Due Diligence e consulenza fiscale Analisi della struttura attuale: com’è oggi la tua azienda? Ci sono contratti, licenze, impegni da gestire? Valutazione fiscale: fai valutare da un fiscalista maltese i reali vantaggi per te Pianificazione della substance: Come intendere adempiere ai requisiti? Ufficio, personale, management? Settimane 3-4: Organizzazione giuridica Scelta dell’avvocato: trova un Corporate Lawyer esperto a Malta (budget: 200-400 €/ora) Stesura dello statuto: Gli Articles of Association devono essere adatti al tuo business Servizi nominali: Company Secretary e sede legale Settimane 5-6: Preparazione operativa Ricerca ufficio: spazi reali, non solo virtual office (budget: 500-2.000 €/mese) Preparazione bancaria: raccogli i documenti per aprire il conto Personale: eventualmente identifica dipendenti locali o directors Fase 2: Costituzione e setup (3-4 settimane) Settimane 7-8: Costituzione societaria La costituzione vera e propria avviene tramite il Malta Business Registry (MBR). Dal 2021 il processo è quasi completamente digitale, con notevole risparmio di tempo. Passaggio Durata Costo Nota Name Reservation 1-2 giorni 25€ Online tramite portale MBR Incorporation 5-10 giorni 245€ Totale deposito documenti online Registrazione IVA 2-3 settimane 0€ Solo se fatturato annuo sopra 35.000€ Registrazione fiscale 1 settimana 0€ Avviene automaticamente all’incorporazione Settimane 9-10: Banking e setup operativo Ah, il banking – tutto un capitolo a parte. Le banche maltesi sono scrupolose, a volte davvero troppo. Ecco le mie esperienze con le principali: Bank of Valletta (BOV): Principale banca locale, molto cauta, 4-8 settimane per aprire un conto HSBC Malta: Standard internazionale, adatta ad affari globali, 3-6 settimane APS Bank: Più piccola, servizio personale, 2-4 settimane Revolut Business: Veloce come prima soluzione, 1-2 settimane Consiglio Pro: prevedi sempre tempistiche più lunghe di quelle ufficiali. In banca a Malta i tempi sono sempre “elastici” e il “prossima settimana” facilmente diventa “prossimo mese”. Fase 3: Migrazione e Go-Live (4-8 settimane) Migrazione operativa: Trasferimento dei contratti: clienti, fornitori, licenze software Trasferimento domini e IP: domini, marchi, asset software Trasferimento personale: nuovi contratti, previdenza UE, trasferimento a società maltese Deregistrazione fiscale: gestione dell’uscita da Germania/Paese attuale Il primo giorno di business: Se tutto va secondo i piani, il Go-Live sarà privo di sorprese. I clienti idealmente non si accorgeranno del trasferimento, se non per il nuovo indirizzo maltese in fattura e l’assenza dell’IVA tedesca. Particolarità nel caso di migrazione dalla Germania Se vieni dalla Germania ci sono alcuni dettagli da considerare: Exit Tax: In caso di trasferimento di una società di capitali, possono essere tassate le plusvalenze latenti. Importantissimo, soprattutto per aziende più grandi: verifica la tua situazione! Convenzione contro le doppie imposizioni: Germania e Malta hanno un trattato per evitare doppia tassazione, fondamentale durante la transizione. Obblighi di notifica: Occorre avvisare vari enti tedeschi – dal Finanzamt alle Camere di Commercio. Cosa significa per te? Pianifica bene la migrazione e fatti consigliare sia in Germania sia a Malta. Una doppia tassazione o omissioni nelle comunicazioni possono costare molto caro. Compliance e obblighi continuativi Bene, la tua società maltese è partita – congratulazioni! Ora inizia la parte più sottovalutata: la compliance continua. Malta è business-friendly ma non certo “compliance-light”: le autorità verificano scrupolosamente il rispetto di tutte le regole. Obblighi di reporting annuali: La maratona della burocrazia maltese A Malta ci sono varie scadenze di reporting che vanno rispettate senza deroghe. Ecco le principali: Report Scadenza Sanzione per ritardo Consiglio Annual Return 31 gennaio Da 100€ Presentare subito dopo il bilancio Tax Return 30 giugno Da 465€ Proroga possibile fino al 30 novembre Financial Statements Con Tax Return Da 465€ Audit solo con ricavi oltre 700k€ Dichiarazione IVA Mensile/trimestrale 5% dell’importo scoperto Attiva l’addebito automatico Nota esperienziale: conosco imprenditori che, per aver presentato tardi l’Annual Return, hanno subito multe di 500€. Il fisco maltese (IRD) prende le scadenze molto sul serio. Economic Substance Requirements: La “polizia” della sostanza ti osserva Dal 2019 tutte le società maltesi devono presentare un Economic Substance Report annuale – la risposta di Malta all’UE contro le “scatole vuote”. Le autorità vogliono vedere che c’è vera sostanza economica. Cosa viene controllato? Numero di dipendenti full-time a Malta: sufficiente in base alle attività Spese operative a Malta: affitti, salari, consulenze Beni localizzati a Malta: attrezzature, server, inventari Gestione a Malta: dove si prendono decisioni chiave? Attenzione speciale alle “relevant activities”, attività considerate ad alto rischio: Holding societarie IP-Holdings (royalties) Finance e leasing Gestione fondi Banking Se operi in questi settori, devi dimostrare ancora più sostanza – quindi più personale e più costi, ma anche maggiore sicurezza rispetto alle autorità. FATCA, CRS e altri obblighi di comunicazione internazionali Come paese UE, Malta aderisce a tutti i principali sistemi di scambio automatico di informazioni. Ecco cosa significa per te: Common Reporting Standard (CRS): Le banche maltesi comunicano direttamente i dati dei conti alle autorità fiscali del tuo paese di residenza. Trasparenza totale, quindi. FATCA: Se tra soci o clienti hai residenti/aziende USA, puoi avere ulteriori obblighi comunicativi. DAC6: Alcune strutture fiscali transfrontaliere devono essere segnalate alla Commissione UE. Compliance interna: le tue regole di casa Oltre agli obblighi di legge è importante sviluppare proprie procedure di compliance: Documentare i board meeting: redigere verbali di tutte le decisioni rilevanti Malta-nexus nei contratti: assicurati che i contratti abbiano collegamento con Malta Transfer Pricing documentato: tra società del gruppo usa prezzi di mercato Prove di sostanza: documenta costantemente le attività svolte a Malta Cosa significa per te? La compliance a Malta non è un evento occasionale, ma un processo continuo. Investi in commercialista e company secretary locali: i 2.000-4.000 € annui sono ben spesi per evitare multe e grattacapi. Costi e tempistiche: cosa aspettarsi davvero Parlando chiaramente: quanto costa veramente trasferire un’azienda a Malta? Dopo decine di costituzioni accompagnate ti dico – costa più di quanto pensano molti, meno di quanto temono i pessimisti. Costi di avvio: l’investimento una tantum Ecco le cifre reali per una delocalizzazione standard (prezzi aggiornati al 2024): Voce Minimo Reale Premium Note Consulenza legale 2.500€ 5.000€ 10.000€ A seconda della complessità Consulenza fiscale 1.500€ 3.000€ 7.500€ Setup iniziale + prima dichiarazione Company formation 1.200€ 2.000€ 3.500€ Incluso Company Secretary primo anno Setup ufficio 3.000€ 8.000€ 20.000€ Cauzione, arredo, 6 mesi Banking 0€ 500€ 2.000€ Consulenza per casi complessi Varie 1.000€ 2.500€ 5.000€ Traduzioni, apostille, ecc. Totale 9.200€ 21.000€ 48.000€ Secondo la mia esperienza, la maggior parte si inserisce nella fascia “reale”. Chi risparmia troppo all’inizio poi paga caro dopo – una struttura legale fragile o problemi di compliance possono costare molto di più. Costi ricorrenti: il minimo sindacale maltese Dopo l’avvio, arrivano i costi annuali di gestione. Ecco una stima concreta: Costi fissi mensili: Ufficio: 800-2.500 € (dipende da posizione e metratura) Company Secretary: 150-300 € Contabilità: 300-800 € Director locale: 500-1.500 € (se richiesto) Banking: 20-100 € Varie: 200-500 € Costi annuali: Tasse governative: 300-500 € Audit: 1.500-5.000 € (solo ricavi >700k€) Consulenza fiscale: 2.000-5.000 € Legal review: 1.000-3.000 € Realisticamente, la gestione mensile va dai 2.000 ai 6.000 € secondo la complessità della tua struttura. Tempistiche: la pazienza è una virtù I tempistiche ufficiali a Malta sono… ottimistiche. Ecco i tempi veri secondo la mia esperienza: Fase Durata ufficiale Durata reale Worst case Preparazione 2-4 settimane 6-8 settimane 12 settimane Company formation 1-2 settimane 3-4 settimane 8 settimane Banking 2-4 settimane 6-10 settimane 16 settimane Migration 4-6 settimane 8-12 settimane 20 settimane Totale 9-16 settimane 23-34 settimane 56 settimane Perché i tempi si allungano? Malta è una piccola isola con risorse limitate. Tutti i professionisti e funzionari si conoscono. Questo da un lato aiuta (servizio personale), ma allunga anche i tempi di risposta. Costi nascosti: le voci impreviste Di solito ci sono sempre costi inattesi. Ecco i più frequenti: Tentativi multipli di apertura conto: se la prima banca rifiuta, ogni nuovo tentativo richiede tempo/consulenza Adeguamento della substance: più personale o spazio ufficio del previsto Nuovi obblighi compliance: più reporting o audit Problematiche di doppia residenza fiscale: consulenze extra in casi complessi Costi di trasferimento IP: passaggio domini, licenze software, marchi Il mio consiglio: prevedi un buffer del 20-30% per gli imprevisti. Malta ti sorprenderà sempre, in un modo o nell’altro. Cosa significa per te? Delocalizzare a Malta è un investimento a medio termine. Di solito i risparmi fiscali ripagano i costi in 1-2 anni, ma devi avere cashflow sufficiente per sostenere l’investimento iniziale. Come regola empirica: se il tuo risparmio annuo è sotto i 20.000€, Malta probabilmente non fa al caso tuo. Trappole comuni e come evitarle con intelligenza Dopo due anni a Malta e molte società seguite ho visto ogni tipo di errore possibile – e alcuni li ho fatti anche io. Ecco i principali ostacoli e come evitarli: L’incubo banking: quando le banche dicono di no Succede spesso: costituisci la tua società, hai tutto in regola… e la banca rifiuta il conto. Perché succede? I motivi più frequenti: Business poco chiaro: la banca non comprende davvero l’attività Mancanza di substance: nessun ufficio/personal reale sull’isola Dubbi compliance: business nella categoria “rischiosa” Documenti mancanti: basta un apostille assente per bloccare tutto settimane La mia soluzione: mai andare in banca impreparati. Uso sempre un banking consultant locale che verifica le richieste in anticipo. I 1.500€ di consulenza mi hanno già risparmiato ritardi di mesi. Consiglio Pro: prepara un business deck che in 10 minuti spiega attività, clienti, motivazioni per Malta. I funzionari bancari hanno poco tempo e ancor meno pazienza per spiegazioni complesse. Substance Requirements: più di una buca delle lettere L’errore più comune: pensare di gestire la società maltese dalla spiaggia in Thailandia. Non funziona più così. Cosa “vuole” davvero Malta: Attività reale: incontri clienti chiave, strategie, sviluppo prodotto a Malta Personale locale: almeno 1-2 dipendenti/directors con base maltese Presenza fisica: vero contratto d’ufficio, non solo virtuale Documentazione: verbali board, firme su contratti, e-mail con timestamp maltese Conosco un imprenditore tedesco che ha dovuto investire ulteriori 50.000€ in “substance” perché la sua struttura era stata bocciata. Bastava farlo bene fin dall’inizio. Confusione sulla residenza fiscale: dove pago le tasse? Errore tipico: ti trasferisci a Malta, apri la società e pensi che ogni questione fiscale sia risolta. Sbagliato! Le tre dimensioni della fiscalità: Corporate Tax: la società maltese paga 35% (con rimborso possibile) Personal Tax (Malta): tu paghi imposte su redditi prodotti/remessi localmente Personal Tax (Paese di origine): in base al trattato potrebbero esserci imposte supplementari Attenzione alla “regola dei 183 giorni”: per la residenza fiscale maltese devi essere presente almeno 183 giorni l’anno, ma per mantenere il Non-Dom status non devi essere domiciliato. Una sottile ma fondamentale distinzione. Il mio consiglio: tieni un diario preciso dei viaggi e annota entrate/uscite. In caso di verifica fiscale dovrai provare ogni singolo giorno. Compliance overload: quando la burocrazia soffoca Malta ha più obblighi di reporting della stessa Germania – e non è poco. Ecco le trappole più comuni: Trappola compliance Conseguenza Come evitarla Annual Return in ritardo Multa da 100–500€ Promemoria per il 31 dicembre Sostanza economica insufficiente Perdita dei benefici fiscali Documentare costantemente tutto Dichiarazione IVA in ritardo 5% dell’importo dovuto Addebito automatico in conto Beneficial owner non aggiornato Fino a 10.000€ di multa Aggiornamento annuale a ogni variazione Differenze culturali: lo stile maltese Malta è diversa da Germania, Austria o Svizzera. Quello che altrove è inefficienza, qui è “normale”: Burokrata ta Malta: le autorità hanno tempistiche tutte loro. Prevedi sempre il doppio del tempo Relazioni personali: tutti conoscono tutti. Un partner locale è preziosissimo Flessibilità vs. regole: i maltesi sono pragmatici ma anche molto attenti alle norme – serve equilibrio Stile comunicativo: la schiettezza è apprezzata, ma la cortesia è imprescindibile Mi è capitato di attendere tre settimane una “risposta urgente” dal fisco. Poi ho scoperto che il funzionario era in ferie e nessuno poteva occuparsi del caso! Così è Malta. Dimenticare l’exit-strategy: e se non funziona? Nessuno pianifica un trasferimento d’azienda pensando al fallimento, ma dovresti comunque avere una strategia d’uscita: Contratti societari: niente strutture troppo complicate da sciogliere Asset protection: IP e asset importanti devono restare trasferibili Controllo dei costi: evita obblighi di lungo termine senza clausole d’uscita Documentazione: tutto deve essere facilmente trasferibile Cosa significa per te? Malta è fantastica, ma non è per tutti né per sempre. Tieniti sempre porte aperte e non lasciarti imbrigliare in strutture di cui potresti pentirti. I migliori setup sono quelli che potrebbero funzionare anche altrove. Domande frequenti Ho bisogno di residenza fiscale maltese per i vantaggi fiscali? No, i benefici fiscali della società maltese (5% d’imposta effettiva) sono indipendenti dalla tua residenza personale. Tuttavia, ulteriori vantaggi possono derivare se ti trasferisci anche personalmente a Malta e sfrutti lo status Non-Dom. Quanto tempo devo effettivamente trascorrere a Malta? Non c’è un minimo obbligatorio per te come persona rispetto alla società. È essenziale però che la società dimostri vera sostanza economica a Malta – tramite management, personale o attività locali. Per i vantaggi personali (Non-Dom) devi stare almeno 183 giorni l’anno sull’isola. Posso trasferire la mia attuale società a Malta o devo costituirne una nuova? Entrambe le opzioni sono possibili. Il trasferimento diretto di sede è legalmente fattibile ma spesso fiscalmente complicato. Di solito si fonda una nuova società maltese e si trasferiscono gradualmente asset e attività: più pulito e fiscalmente ottimale. Qual è l’investimento minimo per una vera sostanza economica? Dipende dal tuo settore. Come base, prevedi almeno 30.000–50.000 € l’anno per ufficio, personale locale e costi operativi. Strutture più complesse (holding, IP companies) possono richiedere molto di più. Come funziona il banking per clienti tedeschi? Le banche maltesi gestiscono pagamenti SEPA, quindi per i tuoi clienti in Germania nulla cambia. L’apertura del conto richiede però 4–12 settimane e molti documenti. Considera il banking come fase critica del tuo progetto. Cosa succede alla mia GmbH tedesca dopo il trasferimento? Dipende dalla strategia: puoi scioglierla, mantenerla inattiva (“dormant company”) o usarla ancora per attività specifiche in Germania. L’importante è coordinare la fiscalità nei due paesi. Posso annullare il setup a Malta? Sì, ma è complesso e costoso. La liquidazione di una società maltese dura 6–12 mesi e costa 2.000–5.000 €. Meglio sospenderla (“dormant”) e riattivarla in futuro se serve. Quali modelli di business funzionano male a Malta? Difficili sono attività molto locali (artigianato, retail), settori iper-regolamentati senza licenza maltese e business ad alto carico compliance ma basse marginalità. Anche le sole holding senza operatività reale sono sempre meno ben viste. Quanto è alto il costo della vita a Malta rispetto alla Germania? Malta è circa il 10–20% meno cara delle grandi città tedesche, ma più cara delle zone rurali. Affitti in aree richieste (Sliema, St. Julians) sono sui livelli tedeschi. Ristoranti e servizi costano meno, energia e prodotti importati di più. Devo avere un partner maltese o posso avere il 100% delle quote? Puoi possedere il 100% di una società maltese. Non serve un socio locale. Devi però necessariamente nominare un Company Secretary maltese e almeno un Director residente in UE – puoi esserlo tu oppure affidarti a un servizio professionale.