Indice Cosa devi sapere sull’assicurazione sociale in caso di distacco a Malta Certificato A1 per Malta: passo dopo passo verso la certificazione internazionale Il sistema di previdenza sociale maltese in sintesi Distacco a Malta: aspetti pratici per lavoratori e datori di lavoro Casi problematici e soluzioni durante il distacco a Malta Domande frequenti Cosa devi sapere sull’assicurazione sociale in caso di distacco a Malta Ricordo ancora la mia prima telefonata con la previdenza sociale tedesca quando mi dissero che sarei stato distaccato a Malta. “Certificato A1? Mai sentito!” fu la mia risposta spontanea. Dopo tre telefonate e due capelli grigi, capii: l’assicurazione sociale per distacchi internazionali è più complicata degli orari degli autobus maltesi – e questo la dice lunga. Quando vieni distaccato a Malta, ti trovi di fronte a due sistemi di previdenza sociale: quello tedesco (o del tuo paese d’origine) e quello maltese. Non puoi scegliere liberamente quale si applicherà: lo decide la normativa UE, precisa come un orologio svizzero. Coordinamento UE vs. sistema maltese: le differenze fondamentali Il Regolamento europeo per il coordinamento delle assicurazioni sociali (Regolamento 883/2004 – sì, non serve memorizzare il numero) stabilisce che durante un distacco temporaneo resti assicurato nel tuo paese d’origine. Significa: assicurazione sanitaria tedesca, contributi pensionistici tedeschi, disoccupazione tedesca – anche se passi le tue giornate tra Valletta e Sliema. Il sistema maltese di previdenza sociale, invece, entra in gioco quando il tuo luogo di lavoro viene trasferito in modo permanente. In questo caso versi i contributi a Malta e ottieni le relative prestazioni. Attualmente i contributi sono pari al 10% del salario lordo (lavoratore) più il 10% a carico del datore di lavoro. Consiglio personale: Il coordinamento UE è il tuo alleato per incarichi brevi. Il sistema maltese può essere interessante dal punto di vista fiscale per soggiorni più lunghi, ma offre minori tutele sociali. Quale sistema si applica? La regola dei 183 giorni spiegata La soglia magica è di 183 giorni in 12 mesi. Se resti meno, di norma si applica il certificato A1 e rimani nel sistema tedesco. Se superi questo limite, Malta diventa il tuo centro degli interessi sociali – volente o nolente. Attenzione comunque: la regola dei 183 giorni non è così semplice come sembra. Conta non solo la presenza fisica, ma anche il centro dei tuoi interessi vitali. Chi vende casa in Germania, iscrive i figli a scuola a Malta e trasferisce la residenza principale, diventa soggetto all’assicurazione maltese anche dopo solo 150 giorni sull’isola. Durata del soggiorno Assicurazione sociale Documenti richiesti Fino a 183 giorni Paese d’origine (certificato A1) Certificato A1, EHIC Oltre 183 giorni Malta (Social Security) ID Malta, Licenza di lavoro Centro della vita a Malta Malta (indipendentemente dai giorni) Permesso di soggiorno, Social Security Number Certificato A1 per Malta: passo dopo passo verso la certificazione internazionale Il certificato A1 è il tuo lasciapassare per un’avventura lavorativa a Malta senza doppia contribuzione. Senza di esso, pagheresti doppiamente: i contributi tedeschi continuano e Malta esige la sua quota. Mi è successo una volta: 3.200 euro di arretrati in sei mesi. Da allora, richiedo l’A1 non appena si parla di Malta. Richiesta del certificato A1: quali documenti servono La domanda si presenta al tuo ente assicurativo tedesco – solitamente la Deutsche Rentenversicherung o, per i funzionari, la relativa cassa di previdenza. Ti occorre: Domanda di certificato A1 (modulo disponibile online) Contratto di lavoro o lettera di distacco con descrizione dettagliata delle mansioni Prova della durata prevista del soggiorno (piano di progetto, contratto d’affitto) Dichiarazione del datore di lavoro sul carattere temporaneo del distacco Per autonomi: conferma dell’incarico e prova dell’assicurazione sanitaria I moduli sono disponibili in tedesco e in inglese. Il mio consiglio: scegli la versione inglese. I funzionari maltesi parlano teoricamente tutti inglese, ma la lingua burocratica tedesca mette in difficoltà persino alcuni colleghi UE. Tempi di elaborazione e costi del certificato A1 Il certificato A1 in Germania è gratuito – salvo i tuoi nervi. Il tempo di attesa ufficiale è di 2-4 settimane, ma nella pratica conviene calcolare 6-8 settimane. Soprattutto d’estate, quando mezza Germania viene distaccata a Malta, la mole di richieste aumenta. Il trucco: presenta la domanda almeno 8 settimane prima della partenza. Se arriva prima, tanto meglio. In caso contrario, hai un margine di sicurezza. Mi è capitato che colleghi passassero le prime due settimane a Malta in hotel perché il certificato A1 mancava e il datore di lavoro non voleva concedere l’accesso al posto di lavoro. Dritta da insider: Il certificato A1 può essere rilasciato retroattivamente se la domanda viene presentata entro 6 mesi. Ma è rischioso: nel frattempo Malta può chiedere i contributi sociali. Evitare gli errori più comuni nella richiesta dell’A1 Errore numero uno: descrizione vaga dell’attività. “Project work” non basta. Devi specificare cosa fai, dove lavori e perché si tratta di un distacco temporaneo. “Apertura di una filiale” fa pensare a un trasferimento stabile e viene respinta. Errore numero due: durata errata. Se chiedi l’A1 per sei mesi ma resti otto, rischi di restare scoperto. Meglio richiedere un periodo più lungo: il certificato A1 può essere rilasciato fino a 24 mesi. Errore numero tre: dimenticare altri paesi. Se il tuo progetto maltese prevede anche viaggi in Sicilia o Gozo, devi dichiararlo. Altrimenti l’A1 varrà solo per Malta e non per le isole vicine. Possibilità di rettifica: i certificati A1 possono essere modificati anche dopo l’emissione Proroga: possibile fino a 12 mesi (eccezionalmente fino a 24 mesi) Più incarichi: un unico certificato A1 può coprire più soggiorni a Malta se legati allo stesso progetto Il sistema di previdenza sociale maltese in sintesi Se passi – volontariamente o meno – al sistema maltese, è bene sapere in cosa ti stai imbarcando. Il Social Security System di Malta gode di una fama più severa di quanto meriti, ma resta spartanissimo rispetto a quello tedesco. Lo descriverei come “dotazione di base più responsabilità personale”. Social Security Malta: contributi e prestazioni per cittadini UE I contributi sociali maltesi sono un sogno per chi è abituato all’elevato prelievo tedesco. Come dipendente versi il 10% del lordo, il datore mette un altro 10%. Gli autonomi pagano il 15% dei propri redditi. In cambio ricevi: Assicurazione sanitaria: copertura di base tramite il sistema pubblico maltese Assicurazione contro la disoccupazione: massimo 156 euro a settimana per 6 mesi Pensione: pensione di base dopo 10 anni di contributi Assicurazione invalidità: in caso di inabilità, fino a 777 euro al mese Sostegno alle famiglie: assegno familiare di 8,66 euro a settimana per ogni figlio I benefici sono – detto diplomaticamente – contenuti. L’assegno familiare maltese equivale a due cappuccini a Valletta. L’indennità di disoccupazione basta per una stanza condivisa a Sliema, ma non per un appartamento familiare a St. Julian’s. Registrazione alla Social Security di Malta: come funziona L’iscrizione avviene presso il Department of Social Security nell’Evans Building a Valletta. Ti serviranno: ID Malta (si richiede presso Identity Malta) Employment License (per cittadini extra UE) Contratto di lavoro o prova di attività autonoma Certificato di nascita (traduzione autenticata in inglese o maltese) Prova dell’indirizzo a Malta La procedura dura 2-4 settimane ed è sorprendentemente digitale. Riceverai un Social Security Number indispensabile per qualsiasi cosa – dalla dichiarazione dei redditi all’iscrizione in biblioteca. Conservalo con cura; la sostituzione costa 23 euro e richiede altre 2 settimane. Consiglio pratico: Vai presso il Department of Social Security alle 8 di mattina. Dopo le 10 si formano code che metteranno a dura prova anche la proverbiale pazienza maltese. Assicurazione sanitaria a Malta: cosa copre la EHIC e cosa no La European Health Insurance Card (EHIC) funziona perfettamente a Malta – per emergenze e prestazioni di base. Vai al Mater Dei Hospital o in un Health Centre pubblico, mostri la carta e ricevi le cure. Costo: zero euro. Ma attenzione: la EHIC copre solo ciò che anche i cittadini maltesi ricevono gratuitamente. Medici privati, dentisti (esclusi casi di emergenza), fisioterapia e cure specialistiche sono a pagamento. Una visita dal dentista a St. Julian’s può facilmente costare 150-300 euro. Molti tedeschi attivano quindi una assicurazione sanitaria privata integrativa. Costa tra i 50 e 150 euro al mese e copre anche i medici privati. Particolarmente consigliata se ti rivolgi spesso a specialisti: le liste d’attesa del pubblico possono arrivare a mesi. Prestazione EHIC/Pubblico Costo privato Medico di base Gratuito 50-80€ Emergenza Gratuito – Dentista Solo urgenze 150-300€ Specialista Lunga attesa 100-200€ Fisioterapia Limitata 40-60€/sessione Distacco a Malta: aspetti pratici per lavoratori e datori di lavoro La teoria è perfetta, ma la pratica è… Malta. Quando la burocrazia è fatta, inizia la vera avventura: come funziona davvero un distacco a Malta nel lavoro quotidiano? Spoiler: diversamente da quanto previsto, ma spesso meglio di quanto si tema. Checklist per il datore di lavoro: i passi da compiere prima del distacco In quanto datore di lavoro, hai la responsabilità principale di garantire un distacco conforme alla legge. Ecco la checklist definitiva: Richiedi il certificato A1 (6-8 settimane prima del distacco) Verifica del diritto del lavoro: quale normativa si applica? (di solito quella tedesca con A1) Chiarisci le questioni fiscali: imposta sul reddito in Germania o Malta? Definisci la politica delle spese: chi paga voli, hotel, auto a noleggio? Controlla l’assicurazione sanitaria: la EHIC è sufficiente o serve un’assicurazione aggiuntiva? Rispetta la privacy: il GDPR si applica anche a Malta, con alcune particolarità locali La maggiore insidia: la gestione fiscale. Anche con il certificato A1, Malta può chiedere imposte se si superano determinate soglie. Per chi guadagna oltre 75.000 euro all’anno la situazione si complica. Tutela legale: Fai verificare il distacco da un avvocato o un commercialista esperto di Malta. Il costo della consulenza sarà inferiore agli eventuali pagamenti arretrati. Lavorare come distaccato a Malta: diritti e doveri Come lavoratore distaccato hai il meglio dei due mondi – previdenza tedesca e diritto del lavoro maltese. Cosa significa: Diritti: Assicurazione sanitaria tedesca mantenuta I contributi pensionistici tedeschi continuano regolarmente Devi rispettare il salario minimo maltese (760 euro/mese), ma si applica il tuo salario tedesco Si applicano le norme UE sulla sicurezza sul lavoro Diritto a ferie retribuite secondo gli standard maltesi (minimo 24 giorni) Doveri: Porta sempre con te il certificato A1 Rispetta gli orari di lavoro maltesi (max 48 ore/settimana) In caso di malattia, informa sia il datore tedesco sia quello maltese Assolvi gli obblighi fiscali in entrambi i paesi Un aspetto da non sottovalutare: la siesta maltese esiste davvero. Molti uffici chiudono tra le 13 e le 16. Organizza i tuoi appuntamenti di conseguenza – non c’è nulla di più frustrante che trovare chiuso proprio quando devi ritirare la Social Security Number. Tasse durante il distacco a Malta: a cosa prestare attenzione La fiscalità è l’aspetto più complesso dei distacchi a Malta. Regola generale: la residenza fiscale rimane in Germania finché hai l’A1 e trascorri meno di 183 giorni a Malta. Ma Malta può comunque chiedere imposte: Situazione Tassazione tedesca Tassazione maltese Distacco breve (<183 giorni) Tassazione piena Di solito nessuna Distacco lungo (>183 giorni) Tassazione limitata Tassazione piena Reddito elevato (>75.000€) Tassazione piena Possibile tassa aggiuntiva Buona notizia: la convenzione contro la doppia imposizione tra Germania e Malta evita una doppia tassazione. Le imposte pagate a Malta vengono compensate in Germania. Nota negativa: devi comunque presentare la dichiarazione dei redditi in entrambi i paesi. A Malta entro il 30 giugno (modulo cartaceo), in Germania digitalmente entro il 31 luglio (o il 28 febbraio dell’anno successivo con commercialista). Casi problematici e soluzioni durante il distacco a Malta La legge di Murphy vale anche a Malta: se qualcosa può andare storto, lo farà. Ma niente panico: quasi tutti i problemi hanno delle soluzioni. Ecco i più frequenti e come aggirarli. Il distacco si prolunga: gestire correttamente il cambio di sistema Classico: il tuo progetto di 6 mesi si trasforma in una maratona di 12 mesi. Superi i 183 giorni e devi passare al sistema maltese. Scomodo ma risolvibile. Passo 1: Avvisa subito il datore di lavoro e la Deutsche Rentenversicherung. Passo 2: Chiedi la revoca del certificato A1 dalla data di passaggio. Il trasferimento deve essere continuo, altrimenti rischi periodi scoperti. Passo 3: Registrati alla Social Security maltese senza indugi. Hai 14 giorni dopo aver superato i 183 giorni. Attenzione all’assicurazione sanitaria: Il cambio di sistema può comportare brevi periodi senza copertura. Sottoscrivi una polizza privata fino a quando la registrazione maltese non sarà completata. Coinvolgimento di più paesi UE: come gestire i casi complessi I progetti moderni non conoscono confini. Se il tuo incarico a Malta include anche trasferte a Sicilia, Roma o Barcellona, le cose si complicano. Il certificato A1 vale in tutta l’UE, ma ogni stato ha le sue regole di notifica. Italia: Obbligo di dichiarazione alla Questura entro 8 giorni se resti oltre 90 giorni, anche con A1. Spagna: Numero NIE (Número de Identificación de Extranjero) richiesto se resti più di 3 mesi. Senza NIE non puoi aprire un conto. Francia: Presenta l’Attestation de détachement presso la CPAM (Caisse Primaire dAssurance Maladie). Il mio consiglio: crea una tabella paesi con tutte le scadenze e obblighi. App come Notion o Airtable ti aiutano a non perdere i dettagli. Liberi professionisti e autonomi: regole speciali per Malta Se lavori come autonomo a Malta valgono regole speciali. Il certificato A1 viene emesso dalla tua assicurazione sanitaria (per assicurati pubblici) o direttamente dalla previdenza sociale (per assicurati privati). Peculiarità per autonomi: Malta richiede una Business License per attività commerciali I liberi professionisti necessitano di Professional License (a seconda del settore) IVA (VAT) dovuta per fatturati sopra 35.000 euro/anno Contributi sociali: 15% del profitto (minimo 55 euro/settimana) La Business License maltese costa tra 245 e 2.500 euro a seconda dell’attività. IT: 245 euro, consulenti: 500 euro, servizi finanziari: fino a 2.500 euro. Trucco UE: La direttiva UE sui servizi permette prestazioni temporanee senza licenza maltese se l’attività dura meno di 90 giorni/anno. Ideale per brevi consulenze. Attività Licenza richiesta Costo Tempo di rilascio Servizi IT Business License 245€ 2-4 settimane Consulenza Business License 500€ 3-6 settimane Consulenza finanziaria Professional License 2.500€ 8-12 settimane Servizi temporanei (<90 giorni) Nessuna (direttiva UE) 0€ – Domande frequenti sull’assicurazione sociale in caso di distacco a Malta Se vado a Malta per 3 mesi, devo iscrivermi alla previdenza sociale maltese? No, per soggiorni inferiori a 183 giorni resti coperto dal sistema tedesco tramite il certificato A1. Malta non può esigere contributi. Cosa succede se il mio datore non richiede il certificato A1? Diventi soggetto a doppia contribuzione – in Germania e a Malta. I versamenti a Malta possono essere recuperati, ma la pratica richiede 6-12 mesi e parecchia burocrazia. Posso prorogare il certificato A1 se il progetto a Malta si prolunga? Sì, la proroga è possibile fino a 12 mesi (eccezionalmente fino a 24 mesi). Ma la domanda va presentata prima della scadenza iniziale. L’assicurazione sanitaria tedesca vale anche per visite private a Malta? L’assicurazione obbligatoria (EHIC) copre solo le prestazioni pubbliche. Per i medici privati serve un’assicurazione aggiuntiva o bisogna pagare di tasca propria. Pago tasse a Malta anche se ho il certificato A1? Di norma no se resti meno di 183 giorni. Ma per redditi elevati (oltre 75.000 euro) o per alcune tipologie di lavoro, Malta può richiedere tasse. La convenzione sulla doppia imposizione evita comunque la doppia tassazione effettiva. Quanto costa iscriversi al sistema di previdenza sociale maltese? L’iscrizione è gratuita. Dal primo giorno però verserai il 10% del lordo più un altro 10% a carico del datore di lavoro. Possono inoltre esserci spese amministrative (es. 23 euro per una nuova Social Security Card). Posso lavorare come libero professionista a Malta senza Business License? Solo temporaneamente, secondo la direttiva UE sui servizi, e per massimo 90 giorni/anno. Per soggiorni più lunghi o attività stabili serve una Business o Professional License maltese. Cosa succede ai miei contributi pensionistici tedeschi se cambio sistema? I tuoi diritti pensionistici tedeschi restano integri. Se passi al sistema maltese, acquisisci anche diritti pensionistici locali. Il coordinamento UE garantisce che entrambi i periodi vengano considerati al momento del pensionamento. Quanto tempo ci vuole per ottenere il certificato A1? Ufficialmente 2-4 settimane, nella pratica conviene calcolare 6-8 settimane. Nel periodo di punta (maggio-settembre) può volerci di più. Devo registrarmi presso la polizia maltese? I cittadini UE non devono registrarsi in polizia, ma per soggiorni oltre i 3 mesi è consigliabile richiedere una Residence Card. Non è obbligatoria, ma semplifica molti rapporti con gli uffici pubblici e la stipula di contratti.