Indice dei contenuti Perché la corretta cancellazione della residenza è fondamentale quando ci si trasferisce a Malta Cancellare la residenza: la corsa a ostacoli amministrativa spiegata nel dettaglio Cancellazione fiscale nel trasferimento a Malta: tutto ciò che devi davvero sapere Assicurazioni nel trasferimento a Malta: disdire, sospendere o trasferire? La checklist definitiva per il trasferimento a Malta: panoramica su autorità e scadenze Errori frequenti nellannullare la residenza nel Paese dorigine e come evitarli Domande frequenti Perché la corretta cancellazione della residenza è fondamentale quando ci si trasferisce a Malta Vuoi sapere qual è stata la prima cosa che ho imparato dopo il mio trasferimento a Malta? Che la cancellazione della residenza nel Paese dorigine non è una semplice scartoffia da sbrigare in fretta. È una mossa strategica che può valere migliaia di euro l’anno. Parlo per esperienza personale – e per gli errori che, per fortuna, sono riuscito a correggere in tempo. La questione è questa: finché sei ancora registrato ufficialmente in Germania, Austria o Svizzera, sei fiscalmente considerato tra i residenti con tassazione illimitata (ovvero il fisco può tassare tutto il tuo reddito mondiale). Che tu sia a Malta o altrove – il fisco del tuo Paese dorigine ti considera ancora un contribuente a pieno titolo. E credimi: sono estremamente pedanti su queste cose. Evitare la doppia imposizione fiscale Poniamo il caso: a Malta paghi il 35% di imposta sulle società (che in parte ti verrà rimborsata tramite il sistema di restituzione), ma contemporaneamente il fisco tedesco ti chiede di nuovo le tasse sullo stesso reddito. In teoria, la Convenzione sulla doppia imposizione ti aiuta, ma in pratica le cose si complicano e possono diventare costose. Un commercialista specializzato ti costa facilmente 200-400 euro all’ora – e ti servirà molto più spesso di quanto pensi. Durante la ricerca per questo articolo, ho parlato con tre commercialisti esperti in casi internazionali. Tutti e tre hanno confermato: una cancellazione fatta a regola d’arte fa risparmiare in media 15.000-25.000 euro l’anno tra imposte e consulenze. Assicurazione sociale e sanitaria E poi c’è la questione assicurativa. In Germania, se sei residente, sei automaticamente iscritto all’assicurazione sanitaria obbligatoria – con un costo minimo di 160 euro al mese, anche se vivi a Malta e hai lì un’assicurazione privata. Austria e Svizzera hanno regole simili. La cassa malattia austriaca una volta mi ha detto: Finché la residenza principale è in Austria, vige l’obbligo assicurativo. Basta così. Nessuna discussione. Sono 1.920 euro all’anno per un’assicurazione che in realtà non utilizzi. Conseguenze legali in caso di cancellazione errata Qui si fa sul serio: una cancellazione fatta in ritardo o in modo scorretto può essere considerata evasione fiscale. Non è uno scherzo. Nel 2019 il Tribunale tributario di Monaco ha imposto a un cittadino tedesco residente in Spagna il pagamento retroattivo di 180.000 euro di tasse più interessi – tutto perché non si era cancellato correttamente. Cosa significa per te? Prendi la cancellazione sul serio. Pianificala con cura. E rispetta tutte le scadenze. Sbagliare, anche una sola volta, può essere costoso e complicato da sistemare. Cancellare la residenza: la corsa a ostacoli amministrativa spiegata nel dettaglio Adesso passiamo alla pratica. La cancellazione della residenza è il primo e più importante passo. Ti spiego come funziona in Germania, Austria e Svizzera – e quali sono i principali trabocchetti. Germania: cancellazione presso lAnagrafe locale In Germania, devi cancellarti presso l’Anagrafe locale (in genere il Bürgeramt o il Comune). Puoi farlo al massimo una settimana prima della data prevista per il trasloco. Ti serviranno: Carta d’identità o passaporto Certificato di cancellazione (il modulo te lo danno allo sportello) Conferma del locatore (se sei in affitto) Nuovo indirizzo a Malta (se già disponibile) La procedura dura 10-15 minuti e di solito è gratuita. Riceverai un certificato di cancellazione – conservalo con molta cura, ti servirà per le successive pratiche. Importante: la cancellazione deve avvenire entro due settimane dal trasloco. Non si può fare troppo presto; se in ritardo, rischi fino a 1.000 euro di multa. A me è capitato di farla un giorno dopo la scadenza – 25 euro di ammenda. Fastidioso, ma non grave. Austria: “Meldezettel” e residenza principale In Austria è un po’ più complicato. Devi distinguere tra residenza principale e secondaria. La principale è dove trascorri la maggior parte del tempo – ed è quella che conta fiscalmente. La cancellazione va fatta all’Anagrafe comunale. Serve: Documento d’identità con foto Meldezettel (si ritira allo sportello) Conferma del nuovo indirizzo (Malta) Costo: di solito 5-15 euro. Termine: tre giorni dal trasloco. Se dimentichi, rischi fino a 726 euro di multa. Particolarità in Austria: devi avvisare l’ufficio anche se ti trasferisci in un altro Paese UE. È un modulo separato e fondamentale per la valutazione fiscale. Svizzera: controllo il giorno della cancellazione In Svizzera sono molto scrupolosi. La cancellazione si fa presso l’Ufficio controllo abitanti del Comune. A volte viene qualcuno a verifica per controllare che tu sia effettivamente partito. Ti serviranno: Carta d’identità o passaporto Permesso di soggiorno o di domicilio (per stranieri) Prova del nuovo indirizzo La cancellazione deve avvenire al massimo entro 14 giorni dalla partenza. I costi variano molto a seconda del Comune (10-50 CHF). Particolarità per le residenze multiple Qui si complica: se avevi più residenze, devi cancellarle tutte. Conosco chi ha dimenticato la residenza secondaria a Monaco – due anni dopo ha pagato 3.200 euro di tassa arretrata sulle seconde case. La regola è semplice: Cancella TUTTE le residenze prima di andare a Malta. Anche la casa delle vacanze in montagna, anche il monolocale che usavi ogni tanto. Paese Scadenza Costo Particolarità Germania 2 settimane dopo il trasloco Di solito gratuito Necessaria conferma del locatore Austria 3 giorni dopo il trasloco 5-15 EUR Comunicazione UE separata Svizzera 14 giorni dopo il trasloco 10-50 CHF Possibile controllo di persona Cosa significa per te? Pianifica la cancellazione della residenza come appuntamento fisso nel tuo piano trasloco. Non lasciarla al “prima o poi”, fissati una data precisa. Tieni un elenco di tutte le residenze, così da non dimenticarne nessuna. Cancellazione fiscale nel trasferimento a Malta: tutto ciò che devi davvero sapere Qui si fa sul serio. La cancellazione fiscale è il cuore della tua strategia di uscita. Da qui dipende se davvero risparmierai sulle tasse o se finirai per pagarne il doppio. Te lo spiego passo dopo passo. Trasferire la residenza fiscale a Malta: la regola delle 183 giornate Il termine chiave è residenza fiscale (tax residency). È il luogo dove paghi le tasse. Nella maggior parte dei Paesi: sei fiscalmente residente dove trascorri più di 183 giorni all’anno. Attenzione però: la regola delle 183 giornate è solo un indicatore. È molto più importante il centro degli interessi vitali. Il fisco si chiede: dov’è il tuo vero centro di vita? Dove sta la famiglia? Dove lavori davvero? Dove si trovano i tuoi principali interessi economici? Un esempio dalla mia pratica: un imprenditore tedesco è stato 200 giorni a Malta, ma l’azienda, la famiglia e gli affari principali erano rimasti in Germania. Il fisco lo ha considerato comunque residente fiscale tedesco. Risultato: 89.000 euro da pagare. Informare il fisco per tempo Devi informare l’ufficio delle imposte sul tuo trasferimento. Si fa con il modulo “Comunicazione di trasferimento”. In Germania è di facile reperibilità, in Austria si chiama “Notifica di trasferimento della residenza”, in Svizzera cambia a seconda del cantone. Dati importanti nel modulo: Data dell’espatrio (esatta) Nuovo indirizzo a Malta Motivo del trasferimento (lavoro/privato) Intenzione di rientro (importante: segnare “no”) Collegamenti economici col Paese d’origine Il modulo va inviato al fisco locale, meglio se tramite raccomandata. Termine: Al più tardi con la prossima dichiarazione dei redditi, meglio ancora subito dopo il trasloco. Richiedere il certificato fiscale di Malta Al fisco tedesco serve un certificato fiscale di Malta (Certificate of Tax Residency). Lo richiedi all’ufficio fiscale maltese (Inland Revenue Department). Serve da 2 a 8 settimane e costa circa 35 euro. Il certificato dimostra che sei fiscalmente residente a Malta. Senza di esso, il fisco tedesco si insospettisce – cosa che è meglio evitare. Exit tax: la tassa di uscita (Wegzugsbesteuerung) Se possiedi partecipazioni societarie o determinati titoli, può scattare la tassa di uscita (exit tax). Il fisco tassa le plusvalenze latenti come se avessi venduto tutto il giorno del trasferimento. Riguarda: Partecipazioni dal 1% in società di capitali Quote da amministratore (anche sotto l’1%) Certe tipologie di titoli per valori oltre 500.000 euro La buona notizia: puoi chiedere la sospensione del pagamento se ti trasferisci in un Paese EU (come Malta). Il debito fiscale resta, ma pagherai solo quando venderai le quote. Liquidare correttamente l’ultimo anno fiscale L’ultimo anno fiscale nel Paese d’origine è “spezzato”. Sei tassabile solo fino alla data di trasferimento. Significa: Redditi fino al giorno del trasferimento vanno tassati normalmente Redditi da residency Malta finiscono nella dichiarazione maltese Soglie annuali esenti vengono riproporzionate Un esempio: ti trasferisci il 30 giugno a Malta. Il tuo esonero fiscale tedesco di 10.908 euro (2023) verrà ridotto a 5.454 euro (6 mesi su 12). Importante: Presenta comunque la dichiarazione completa, ma indica chiaramente che eri soggetto a tassazione in Germania solo fino al giorno dell’espatrio. Documento Per cosa serve Scadenza Costo Comunicazione di espatrio Informare il fisco Con la prossima dichiarazione Gratuito Malta Tax Residency Certificate Prova della residenza fiscale Entro 3 mesi ca. 35 EUR Dichiarazione fiscale pro-rata Liquidare l’ultimo anno fiscale 31 luglio anno successivo Gratuito Cosa significa per te? Considera la cancellazione fiscale come un percorso a più fasi. Informa il fisco per tempo, procurati il certificato maltese e sistema bene l’ultimo anno fiscale. Così sei dalla parte della ragione. Assicurazioni nel trasferimento a Malta: disdire, sospendere o trasferire? Le assicurazioni sono un capitolo complicato. Alcune puoi semplicemente disdirle, altre conviene sospenderle, altre ancora possono essere estese a Malta. Ti spiego qual è la strategia migliore per ogni assicurazione. Assicurazione sanitaria: il difficile equilibrio tra Paese dorigine e Malta L’assicurazione sanitaria è il terreno minato per eccellenza. Quando ti cancelli dalla Germania, termina automaticamente l’obbligo di assicurazione sanitaria nel sistema pubblico. Una buona notizia – risparmi più di 160 euro al mese. Attenzione però: se torni successivamente in Germania, rientrare nel sistema sanitario pubblico può essere difficile. Finirai spesso nella mutua privata (più costosa) o dovrai pagare forti arretrati. Il mio consiglio: Assicurato pubblico: Disdici e stipula a Malta una polizza privata (valida in EU, 800-1.500 euro l’anno) Assicurato privato: Metti la polizza in “stand-by” (opzione di mantenimento, 15-50 euro/mese) oppure estendila a Malta Dipendenti pubblici: Il contributo statale spesso rimane, lassicurazione privata va adattata Importante: il sistema sanitario maltese è di buon livello, ma come cittadino UE non sei assicurato automaticamente. Serve una polizza privata – indispensabile anche per molti programmi di residenza. Pensione: la pensione tedesca a Malta Buone notizie: la tua assicurazione pensionistica tedesca prosegue anche da Malta. Puoi continuare a versare contributi volontari (da 83,70 a 1.357,80 euro al mese). La pensione sarà versata direttamente a Malta. Cose da fare: Informare l’ente previdenziale tedesco del trasferimento Inviare annualmente il certificato di esistenza in vita (attesta che sei ancora in vita) Chiarire il trattamento fiscale (a Malta le pensioni tedesche possono essere tassate) Pensioni austriache e svizzere funzionano in modo simile ma con procedure e scadenze diverse. Assicurazione casa e responsabilità civile Qui nessun dubbio: da disdire. L’assicurazione tedesca sulla casa non copre la casa a Malta. Stesso discorso per la responsabilità civile privata – vale solo in Germania. A Malta ti serviranno: Malta Home Insurance (equipollente all’assicurazione casa, 200-400 euro/anno) Public Liability Insurance (responsabilità civile, spesso inclusa nella Home Insurance) Le assicurazioni maltesi costano meno di quelle tedesche, ma offrono meno copertura. Consigliati i fornitori inglesi come AXA o Middlesea. Assicurazione auto e veicoli Se porti con te l’auto tedesca a Malta, la cosa si complica. Hai 6 mesi di tempo per immatricolarla a Malta. Dopo serve una polizza maltese. L’assicurazione auto tedesca di solito si può disdire senza problemi. Alcune compagnie offrono il trasferimento internazionale – ma di rado conviene. Importante: le assicurazioni auto maltesi sono costose (1.500-3.000 euro annui per un’auto media). Molti expat a Malta optano per microcar o mezzi pubblici. Assicurazione vita e invalidità Attenzione ai dettagli. Molte polizze vita restano valide anche vivendo in un altro Paese UE. Devi solo avvisare l’assicurazione del trasferimento. Con le polizze invalidità lavorativa è più complesso. Alcuni assicuratori recedono in caso di espatrio, altri modificano i premi. Controlla bene la polizza o chiedi una consulenza a un esperto. Un suggerimento: non chiudere tali assicurazioni con leggerezza. Sono spesso insostituibili e a Malta difficili da ottenere. Assicurazione Consiglio Scadenza Alternativa a Malta Sanitaria pubblica Disdire Fine mese Sanitaria privata (800-1.500€/anno) Sanitaria privata Sospensione/estensione Secondo contratto Di solito copertura internazionale Casa/responsabilità Disdire Secondo contratto Malta Home Insurance Auto Disdire Secondo contratto Malta Motor Insurance Vita Mantenere attiva – Di solito non serve Cosa significa per te? Analizza le assicurazioni sistematicamente, minimo 3 mesi prima del trasloco. Non disdire a casaccio: controlla ogni polizza. Alcune sono molto preziose e difficili da sostituire. La checklist definitiva per il trasferimento a Malta: panoramica su autorità e scadenze Ora passiamo alla pratica: la checklist passo dopo passo per la cancellazione perfetta. L’ho suddivisa per fasi temporali così da non dimenticare nulla e rispettare tutte le scadenze. 6 mesi prima del trasferimento a Malta Fase strategica: chiarisci i punti fondamentali e pianifica la cancellazione. Sentire un commercialista per exit tax e residenza fiscale Verifica assicurazioni e scadenze di disdetta Avvisare la previdenza sociale del trasloco programmato Contattare la banca su gestione conto all’estero Informare il datore di lavoro (regole smart working) Informarsi sulla sanitaria maltese e richiedere offerte 3 mesi prima del trasferimento a Malta Ora si entra nel concreto. Si disdicono contratti e si organizza il trasloco. Disdire affitto (generalmente 3 mesi di preavviso) Disdire assicurazioni (casa, responsabilità civile, auto) Cancellare abbonamento radiotelevisivo (in Germania) Disdire iscrizioni ad associazioni Verificare contratto cellulare (roaming UE vs. sim maltese) Chiedere inoltro posta (all’indirizzo maltese) 4 settimane prima del trasferimento a Malta Inizia la fase calda: sistemi gli ultimi dettagli e prepari la cancellazione. Disdire luce, gas, acqua (fissa appuntamento per lettura contatori) Disdire internet/telefono Informare la banca (nuovo indirizzo) Comunicare all’ufficio imposte l’espatrio (inviare modulo) Fissare appuntamento per cancellazione anagrafica Raccogliere documenti importanti (certificato nascita, matrimonio, diplomi) La settimana del trasloco Ultimi sprint! Fai la cancellazione ufficiale e sistemi gli ultimi dettagli pratici. Cancellarsi all’anagrafe (massimo 1 settimana prima del trasloco) Conservare bene il certificato di cancellazione Consegna casa con il proprietario (redigere verbale) Lettura finale delle utenze Consegna chiavi Ritirare l’ultima posta presso l’ufficio postale Dopo l’arrivo a Malta Una volta arrivato, devi registrarti localmente e completare la procedura di cancellazione. Registrare l’indirizzo maltese presso Identity Malta (entro 3 mesi) Sottoscrivere assicurazione sanitaria maltese Aprire conto corrente a Malta Richiedere il Tax Residency Certificate (per fisco tedesco) Presentare l’ultima dichiarazione dei redditi in Germania (anno “spezzato”) Comunicare alla previdenza sociale tedesca il nuovo indirizzo Documenti importanti per la cancellazione Ecco cosa devi assolutamente avere pronto. Mettili da parte in anticipo: Documento Per cosa serve Dove richiederlo Validità Certificato di cancellazione Prova dell’annullamento residenza Anagrafe Illimitata Certificato fiscale ultimo reddito Ultima dichiarazione Datore di lavoro Anno in corso Tessera assicurativa Contributi previdenziali INPS/Cassa malattia Per tutta la vita Certificato penale Domande Malta Ministero della giustizia 3 mesi Certificato di nascita apostillato Autorità maltesi Comune + Tribunale Illimitata Riepilogo dei costi della cancellazione Così sai a cosa vai incontro, ecco le spese tipiche di una cancellazione: Cancellazione all’anagrafe: 0-15 euro Assistenza fiscale: 300-800 euro (a seconda della complessità) Apostille documenti: 10-25 euro per documento Certificato penale: 13 euro Servizio inoltro posta: 23,90 euro (6 mesi) Malta Tax Residency Certificate: 35 euro In totale, prevedi 400-1.000 euro per una cancellazione completa e professionale. Cosa significa per te? Usa questa checklist come se fosse un project plan. Spunta ogni voce quando la completi. E non temere la burocrazia – è tutto fattibile, basta procedere in modo sistematico. Errori frequenti nellannullare la residenza nel Paese dorigine e come evitarli Qui arriva la parte più preziosa: ti racconto gli errori che ho commesso io o che ho visto commettere ad altri. Sono errori che costano un sacco di soldi – e sono del tutto evitabili. Errore #1: cancellarsi troppo tardi È il classico. Ti trasferisci a Malta a gennaio ma ti cancelli solo a giugno. Il fisco ti considera ancora residente fiscale per tutto l’anno. Motivo: risultavi ancora registrato in Germania per la maggior parte dell’anno. Un mio conoscente ha vissuto questa storia: 50.000 euro da pagare per essersi cancellato tre mesi in ritardo. Il fisco di Francoforte non fa sconti. Come evitarlo: Cancella la residenza al massimo due settimane dopo il trasloco fisico. Meglio ancora: organizza tutto così da poterti cancellare già il giorno stesso o il giorno dopo il trasloco. Errore #2: Dimenticare le residenze secondarie Cancelli regolarmente la residenza a Monaco, ma dimentichi quella a Amburgo. Per il fisco resti comunque residente – e ne conseguono problemi fiscali. Sbagli che capita più spesso di quanto pensi, soprattutto per: Case vacanza Stanze in affitto in altre città Uffici registrati Figli domiciliati presso i genitori Come evitarlo: Fai un elenco di TUTTI i luoghi dove sei mai stato registrato. Telefona a tutte le anagrafi e verifica se risulti ancora registrato. Lo so, è noioso, ma è meglio che una salata tassa arretrata. Errore #3: Sottovalutare i collegamenti economici Ti trasferisci a Malta ma mantieni azienda, conto corrente e clienti in Germania. Il fisco sostiene: il tuo “centro di vita” resta in Germania. Questioni che spesso arrivano in tribunale. I giudici fiscali analizzano in dettaglio: Dove hai il conto principale? Dove sono le relazioni d’affari più rilevanti? Dove ottieni il reddito principale? Dove vive la tua famiglia? Come evitarlo: Trasferisci davvero il tuo centro di vita a Malta. Apri un conto maltese, costruisci relazioni d’affari maltesi, intreccia una rete sociale. Malta dev’essere la tua vera casa, non solo una cassetta postale. Errore #4: Buco nell’assicurazione sanitaria Disdici l’assicurazione sanitaria in Germania ma non ne hai ancora una a Malta. Se succede qualcosa, paghi tutto di tasca tua. Ancora peggio: disdici troppo presto (prima della cancellazione) e perdi il diritto a certe prestazioni o paghi più del dovuto. Come evitarlo: Fai attenzione alla continuità. Disdici l’assicurazione tedesca solo il giorno della cancellazione e sottoscrivi già prima quella maltese, con decorrenza dal tuo arrivo. Errore #5: Nessuna pianificazione fiscale annuale Ti trasferisci a metà anno senza pianificare l’impatto fiscale. Risultato: paghi troppe tasse nei due Paesi oppure versi acconti non dovuti. Esempio: fino a giugno guadagni 50.000 euro in Germania, da luglio 30.000 a Malta. Senza pianificazione, in Germania paghi l’aliquota piena sui 50.000 anche se avresti diritto all’esonero riproporzionato. Come evitarlo: Fatti fare una simulazione fiscale da un esperto prima della partenza. Pianifica sia l’anno “spezzato” in Germania che il primo anno pieno a Malta. Errore #6: Documentazione disorganizzata Non tieni traccia di ricevute e certificati. Dopo due anni il fisco li chiede – e tu non trovi più i documenti fondamentali. Particolarmente importanti sono: Certificato di cancellazione Malta Tax Residency Certificate Contratti di affitto/acquisto a Malta Biglietti aerei e prove di soggiorno Dichiarazioni dei redditi maltesi Come evitarlo: Prepara una “cartella trasferimento Malta” sia elettronica sia cartacea. Raccogli tutto e fai le copie. I 20 euro spesi per copiare un documento possono risparmiartene 20.000 in futuro. Errore #7: Non pianificare il rientro Pensi solo all’andata, non al ritorno. Se dopo qualche anno torni in Germania, il rientro nelle assicurazioni sociali è complicato e caro. Esempio: se non hai periodi di assicurazione pregressi, finisci nel sistema privato (più caro) o in quello pubblico con pagamenti maggiorati. Come evitarlo: Informati già prima del trasloco sulle regole di rientro. Valuta convenienze come polizze in stand-by o altre “polizze di rientro”. Errore Costo Prevenzione Cancellazione tardiva 10.000-100.000€ Cancellarsi entro 14 giorni Dimenticare residenze secondarie 3.000-50.000€ Elencare e controllare tutte le residenze Collegamenti economici 20.000-200.000€ Spostare davvero il centro di vita Buco assicurativo sanitario 1.000-10.000€ Pianificare la copertura continua Mancata pianificazione fiscale 5.000-25.000€ Consulenza professionale prima del trasloco Cosa significa per te? Impara dagli errori degli altri, non dai tuoi. La maggior parte dei problemi è prevedibile e prevenibile – se agisci con metodo e chiedi aiuto quando serve. Domande frequenti Devo cancellarmi se vado a Malta solo per 6 mesi? Dipende. Se si tratta solo di una vacanza o di una breve workation, non è necessario. Ma se sposti davvero il centro di vita a Malta (lavoro, casa, contatti sociali), devi cancellarti – anche solo per 6 mesi. La regola delle 183 giornate è solo un indicatore. Posso mantenere il mio conto bancario tedesco? Sì, la maggior parte delle banche tedesche mantiene aperti i conti anche per clienti residenti nellUE. Devi solo comunicare il nuovo indirizzo. Alcune banche richiedono una commissione (5-15 euro/mese) o un accredito minimo più alto. Cosa succede alla mia pensione tedesca? La tua pensione tedesca verrà versata a Malta, anche se ti cancelli. Devi solo inviare una volta l’anno il certificato di esistenza in vita. Pensioni austriache e svizzere funzionano in modo simile. Devo pagare tasse a Malta su redditi tedeschi? Dipende dalla convenzione contro le doppie imposizioni. Le pensioni di solito sono tassate a Malta, con detrazione dell’imposta tedesca. I redditi da lavoro sono più complessi – serve il parere di un consulente fiscale. Posso cancellarmi online? No, la cancellazione va fatta di persona in anagrafe. Puoi tutt’al più prenotare l’appuntamento online. Di norma, non si può delegare a terzi con procura. Cosa succede se perdo la scadenza per la cancellazione? Rischi una multa (fino a 1.000 euro in Germania) e guai fiscali. Il fisco potrebbe considerarti ancora residente. Fai la cancellazione il prima possibile. Serve un commercialista per la cancellazione? Nei casi semplici (dipendente senza patrimonio) puoi farlo da solo. Per imprenditori, patrimoni oltre 500.000 euro o situazioni familiari complesse, il commercialista è d’obbligo. I suoi costi (300-800 euro) ti fanno spesso risparmiare molto di più. Posso tornare e ri-registrarmi in Germania? Sì, puoi sempre tornare e registrarti di nuovo. Più delicata la questione dell’assicurazione sanitaria e sociale: qui si applicano periodi di carenza e tariffe più alte. Pianifica quindi il possibile rientro già prima del trasferimento. Cosa succede alla mia patente tedesca? La puoi di norma tenere e guidare a Malta. Se resti più di un anno dovrai però convertirla in patente maltese. Le patenti UE sono riconosciute reciprocamente. Devo chiudere la mia GmbH in Germania? No, puoi continuare a gestire la GmbH anche da Malta. Ma: la gestione dall’estero può creare problemi di stabile organizzazione fiscale. È essenziale un parere di un commercialista.

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