Indice dei contenuti Panoramica sulle forme societarie a Malta: tutto ciò che davvero devi sapere Criteri di scelta: quale forma giuridica si adatta meglio al tuo modello di business? Costituire una Malta Limited: passo dopo passo nella giungla della burocrazia Aspetti fiscali: perché Malta è così attraente come sede aziendale Costi e impegno: cosa ti aspetta davvero Errori frequenti nella scelta della forma societaria a Malta Ricordo ancora bene la mia prima visita da un avvocato maltese. Tre raccoglitori di moduli, due caffè e un centinaio di domande dopo, mi era chiaro solo una cosa: scegliere la forma giuridica giusta a Malta è come cercare l’appartamento perfetto a Valletta – tante opzioni, ma solo una davvero adatta a te e ai tuoi progetti. All’epoca pensavo che una Limited Company fosse sempre la soluzione migliore (come praticamente ogni cittadino UE alla prima esperienza con Malta), ma oggi lo so: tutto dipende da quello che vuoi fare. E-commerce? Consulenza? Holding? Trading? Ogni business ha le sue regole e Malta offre una soluzione adeguata per quasi ogni esigenza. In questo articolo ti mostro quali forme societarie sono davvero rilevanti a Malta, come trovare quella giusta per il tuo business internazionale e a cosa devi prestare attenzione durante la costituzione. Spoiler: è più complicato che “aprire una Limited e via”, ma nemmeno così tremendo come la burocrazia maltese può sembrare a prima vista. Panoramica sulle forme societarie a Malta: tutto ciò che davvero devi sapere Malta mette a disposizione diverse forme giuridiche per imprenditori internazionali, ma ad essere onesti solo tre di queste sono davvero interessanti per la maggior parte dei business. Dimentica le varianti esotiche – concentriamoci su ciò che funziona nella pratica. Limited Company – la scelta classica per gli imprenditori internazionali La “Malta Limited Company” (Ltd.) è quella che il 90% degli imprenditori internazionali dovrebbe scegliere. Equivale alla srl italiana o alla ltd britannica e offre il giusto mix di flessibilità, tutela e vantaggi fiscali. Cosa la rende così attraente? Prima di tutto la responsabilità limitata – il tuo patrimonio personale resta protetto, a prescindere da come vanno gli affari. Il capitale minimo è fissato a soli 1.164,69 euro, di cui basta versare il 20% al momento della costituzione. Esatto: con circa 230 euro di capitale iniziale puoi fondare una società europea a pieno titolo. La Limited è perfetta per: Business online ed e-commerce Società di consulenza e agenzie Sviluppo software e servizi IT Holding per la gestione patrimoniale Trading e servizi finanziari (con licenza adeguata) Il grande vantaggio: puoi essere l’unico socio e amministratore, non ti serve un partner locale e puoi gestire l’azienda interamente da remoto. Tuttavia – e questo è fondamentale – devi comunque rispettare le regole di compliance maltesi. Branch Office – la soluzione veloce per imprese già esistenti Se hai già un’azienda in Italia, Germania, Austria o in un altro Paese UE e vuoi semplicemente espandere l’attività a Malta, una filiale (Branch Office) spesso è la soluzione più elegante. La Branch non è una persona giuridica autonoma, ma una “succursale” della sede principale. Questo significa: meno burocrazia, costi di costituzione inferiori, ma anche meno flessibilità per la pianificazione fiscale. Ideale per: Aziende strutturate che vogliono gestire clienti a Malta Progetti a termine Test di mercato prima di un trasferimento completo Aziende che vogliono svolgere solo determinate attività a Malta La nota dolente: la Branch è automaticamente soggetta a tassazione sia a Malta sia nel Paese d’origine. Può essere poco vantaggiosa se vuoi beneficiare appieno del regime fiscale maltese. Partnership – quando più teste sono meglio di una sola Le Partnership sono meno diffuse a Malta, ma per alcuni business possono essere interessanti. Esistono due varianti: la General Partnership (responsabilità illimitata di tutti i soci) e la Limited Partnership (uno o più soci accomandanti con responsabilità limitata). Le Partnership sono indicate principalmente per: Servizi professionali (studi legali, consulenza) Imprese familiari con più soci attivi Joint venture tra aziende esistenti Strutture fiscali particolari (con consulenza professionale) Lo svantaggio: le Partnership sono fiscalmente più complesse e proteggono meno il patrimonio personale. Per la maggior parte delle attività internazionali la Limited resta la scelta migliore. Cosa significa per te? Se, come il 95% dei lettori, stai pianificando un business online, una consulenza o un’attività moderna, probabilmente ti conviene costituire una Limited. La Branch ha senso solo se hai già un’azienda strutturata, mentre la Partnership è per casi molto specifici. Criteri di scelta: quale forma giuridica si adatta meglio al tuo modello di business? Qui diventiamo pratici. Ti mostro, sulla base di modelli di business reali, quale forma societaria ha davvero senso. Niente teoria, ma consigli fondati su quanto ho visto a Malta negli ultimi anni. E-commerce e business online Se vendi prodotti online – tramite Amazon, e-shop proprio o altre piattaforme – la Limited maltese è la tua migliore alleata. Perché? Malta applica un regime molto favorevole per l’e-commerce, in particolare se i clienti sono all’estero. Nello specifico: Imposta sulle società al 35% (sembra tanto, ma c’è un trucco…) Sistema di rimborso che può ridurre l’onere fiscale effettivo allo 0-5% Registrazione IVA UE tramite Malta Nessuna “tassa sulle attività produttive” come in Italia o Germania Esempio: Lisa vende attrezzatura yoga in Europa tramite la sua Limited a Malta. L’utile ante imposte è di 200.000 euro l’anno. In Germania pagherebbe circa 60.000 euro di tasse (tra imposte societarie e comunali). A Malta? Attorno ai 10.000-15.000 euro, a seconda della configurazione. Importante: funziona solo se hai davvero “sostanza” a Malta. Una cassetta postale oggi non basta più – le regole UE sono più severe. Consulenza e servizi Se sei consulente, coach, titolare di agenzia o freelance, Malta è particolarmente interessante perché con una Limited puoi lavorare a livello internazionale senza doverti preoccupare di regole fiscali per ogni singolo paese. La Limited è perfetta per: Agenzie di marketing e PR Consulenza IT e sviluppo software Business coaching e formazione Servizi di design e creatività Corsi online e prodotti digitali Modello di business Forma societaria consigliata Peculiarità Consulenza individuale Limited Company Minima complessità, massima flessibilità Agenzia con team Limited Company Facile gestione dei dipendenti Consulenza in partnership Limited o Partnership In base alla distribuzione delle responsabilità Un esempio reale: il mio amico Marco ha una web agency tramite Limited maltese. I clienti sono in Italia, Germania e Svizzera. Il risparmio fiscale rispetto a una LTD tedesca è circa il 40-50% degli utili. L’impegno? Un commercialista locale da 200 euro al mese, una dichiarazione annuale. Holding e gestione patrimoniale Qui diventa interessante per chi gestisce patrimoni importanti oppure struttura una holding internazionale. Malta è tra le sedi UE più attrattive per holding company. Una holding maltese è utile per: Partecipazioni in altre società Patrimoni immobiliari (fuori Malta) Diritti di licenza e IP Dividendi da società controllate Utili da capitale e interessi Il motivo: Malta ha accordi contro la doppia imposizione con oltre 70 Paesi e un regime favorevole sulle rendite passive. I dividendi di controllate UE spesso sono totalmente esenti da tasse, così come le plusvalenze. Ma attenzione: se gestisci patrimoni sopra il milione di euro, affidati assolutamente a una consulenza qualificata. Le strutture diventano complesse e la compliance richiede attenzione speciale. Trading e servizi finanziari Negli ultimi anni Malta si è affermata come piazza finanziaria importante. Se operi nel trading, fintech o servizi finanziari, una Limited maltese con licenza adeguata può essere molto interessante. Settori rilevanti: Trading per conto proprio Gestione di patrimoni per terzi Fintech e servizi di pagamento Criptovalute e blockchain Fondi investimento e alternative investments Importante: per quasi tutti i servizi finanziari serve la licenza della Malta Financial Services Authority (MFSA). Non è banale e può richiedere 6-12 mesi. Ma così ottieni lo status regolamentato UE che ti apre le porte in tutta Europa. Cosa significa per te? Analizza onestamente il tuo business. Se offri principalmente servizi o vendi online, la Limited è quasi sempre la scelta giusta. Per strutture più complesse o servizi finanziari, invece, è indispensabile la consulenza di un esperto. Costituire una Malta Limited: passo dopo passo nella giungla della burocrazia Ora si passa alla pratica. Ti guido attraverso tutto il processo di costituzione di una Limited maltese – con tutte le insidie, i tempi d’attesa e le sorprese che potresti incontrare. Spoiler: è meno drammatico del temuto, ma non così semplice come promettono certi provider. Requisiti di base e capitale minimo Partiamo dalle basi. Per una Limited maltese servono almeno: Un socio (persona fisica o giuridica) Un amministratore (Director), cittadino o residente UE Un indirizzo a Malta (non basta una cassetta postale!) Capitale minimo di 1.164,69 euro (20% da versare in costituzione) Un Company Secretary (generalmente provvede l’avvocato) Consiglio chiave dalla mia esperienza: l’amministratore deve essere cittadino UE o possedere il permesso di soggiorno maltese. Per italiani, tedeschi o svizzeri non ci sono ostacoli – per cittadini extraeuropei serve prima una residence permit. Altro aspetto spesso sottovalutato: l’indirizzo deve essere “vero”. Malta ha inasprito i controlli negli ultimi anni. Serve un ufficio reale o un Registered Office con provider professionale. Costo: 50-150 euro/mese. Procedura di costituzione e tempistiche Il processo avviene tramite la Malta Business Registry (MBR) e dura normalmente 2-4 settimane. Ecco la scaletta realistica: Settimana 1: prenotazione nome e preparazione Verifica e prenotazione del nome (2-3 giorni) Redazione degli “Articles of Association” Organizzazione dell’indirizzo Preparazione e autenticazione dei documenti Settimana 2-3: iscrizione al registro Presentazione documentazione completa Attesa lavorazione ufficio preposto Risposta ad eventuali richieste Settimana 3-4: finalizzazione Ricezione dell’atto costitutivo (Certificate of Incorporation) Apertura del conto bancario (in parallelo) Versamento del capitale minimo Registrazione fiscale Conta realisticamente su 4-6 settimane per completare tutto. Nei periodi di punta (settembre-novembre) possono volerci anche 8 settimane – Malta è piccola e gli uffici pubblici non sono molti. Un consiglio “dietro le quinte”: l’apertura del conto corrente di solito procede in parallelo, ma richiede spesso più tempo della costituzione stessa. Le banche più diffuse per aziende sono Bank of Valletta e APS Bank. Considera 2-4 settimane extra per questa fase. Obblighi ricorrenti e compliance Qui si vede chi è davvero un imprenditore attento. Costituire una Limited a Malta è semplice – gestirla in regola è il vero lavoro. Ecco cosa ti aspetta: Obblighi annuali: “Annual Return” presso MBR (scadenza: fine giugno) Bilanci certificati dal revisore (oltre 200.000 euro di fatturato) Dichiarazione dei redditi entro il 30 giugno dell’anno successivo Aggiornamento del registro dei Beneficial Owners Contabilità corrente: Tenuta contabile conforme agli standard maltesi Dichiarazioni IVA trimestrali (se soggetto ad IVA) Documentazione delle decisioni aziendali Registro di soci e amministratori Prova della sostanza (fondamentale!): La gestione deve avvenire dimostrabilmente da Malta Riunioni del board almeno una volta l’anno a Malta Attività reale, non solo “letter box” Documentazione delle decisioni manageriali Quest’ultimo punto è cruciale. Le norme UE anti-elusione sono più severe: se la tua Limited è solo una casella postale senza vera attività, altri Paesi potrebbero non riconoscere la tassazione maltese. Cosa significa per te? Prevedi da subito un supporto professionale. Un buon commercialista maltese costa 150-300 euro/mese ma ti evita tanti grattacapi. E metti in agenda almeno 2-3 viaggi a Malta l’anno per board meeting e dimostrare la sostanza. Aspetti fiscali: perché Malta è così attraente come sede aziendale Eccoci al cuore del discorso: le tasse. Malta ha un sistema unico che può sembrare complicato all’inizio, ma nella pratica è davvero vantaggioso. Ecco i meccanismi chiave – senza troppi tecnicismi. Capire il sistema fiscale maltese Malta usa il cosiddetto “imputation system” – un meccanismo di rimborso fiscale molto più furbo rispetto a tanti altri modelli europei. Come funziona? Step 1: tassa sulle società La tua Limited versa il 35% di imposta sugli utili. Sembra tanto, ma è solo la prima fase. Step 2: distribuzione dei dividendi Quando ti distribuisci i dividendi come socio, ti viene rimborsata la maggior parte delle tasse pagate. Step 3: rimborso A seconda del tipo di reddito, ottieni il rimborso tra 5/7 e 6/7 della corporate tax versata. Esempio concreto: la tua Limited ottiene 100.000 euro di utile, paga 35.000 euro di tasse. Quando distribuisci i dividendi, ricevi indietro 30.000 euro (rimborso di 6/7). Tasse effettive: 5.000 euro, ovvero il 5%. Tipologia di reddito Percentuale di rimborso Tassazione effettiva Dividendi esteri 6/7 (85,7%) 5% Profitti da trading 6/7 (85,7%) 5% Royalties passive 6/7 (85,7%) 5% Attività operative 5/7 (71,4%) 10% Importante: funziona solo se distribuisci gli utili. Se li lasci in società (accantonamento), resti al 35%. Per chi vuole reinvestire a lungo termine, può non essere ideale. Sfruttare al meglio i vantaggi UE Come membro UE, Malta gode di regole comunitarie che possono ridurre drasticamente la tassazione internazionale: Direttiva madre-figlia UE: I dividendi da partecipate UE sono esenti da imposte a Malta (se detieni almeno il 10%). Malta è quindi ideale come holding. Direttiva UE interessi e royalties: Pagamenti di interessi e royalties tra società UE senza ritenute alla fonte. Perfetto per strutture IP-holding. Libera circolazione dei capitali: Le plusvalenze da partecipazioni UE spesso sono esenti da tasse. Esempio pratico: Anna ha una srl tedesca con 500.000 euro di utili annui. Crea una holding maltese che la detiene al 100%. La società tedesca distribuisce utili esenti a Malta. Anna paga solo il 5% sui dividendi ricevuti a Malta. Convenzioni contro la doppia imposizione Malta ha oltre 70 convenzioni contro la doppia imposizione – più della maggior parte dei Paesi UE. Fondamentale se operi a livello internazionale: Germania: Convenzione molto vantaggiosa con basse ritenute Svizzera: Ideale per imprenditori svizzeri con struttura maltese USA: Uno dei pochi Paesi UE con convenzione con gli USA Asia: Ottime convenzioni con Singapore, Hong Kong, Cina Medio Oriente: Strategico per business con Dubai, Qatar Grazie a queste convenzioni, spesso vengono eliminate o ridotte drasticamente le ritenute su dividendi, interessi, royalties. Per modelli di business globali può fare davvero la differenza tra profitti e perdite. Un esempio reale: un amico, Thomas, gestisce un software licensing da Malta verso clienti in Germania, USA e Asia. Grazie alle convenzioni maltesi risparmia ogni anno circa 80.000 euro di ritenute che in altri Paesi UE avrebbe dovuto pagare. Cosa significa per te? Malta è particolarmente attrattiva a livello fiscale se distribuisci regolarmente utili e operi a livello internazionale. Il 5-10% di tassazione effettiva è difficile da battere. Ma: il sistema è complesso e le regole cambiano spesso. Senza consulenza professionale, rischi grosso. Costi e impegno: cosa ti aspetta davvero Ora passiamo ai costi reali. Ti spiego cosa costa davvero una Limited maltese – niente cifre da brochure pubblicitaria, ma la somma completa inclusi tutti i costi nascosti che spesso saltano fuori dopo. Costi di costituzione nel dettaglio Costituire una Limited a Malta costa tra 1.500 e 3.500 euro, a seconda del “fai da te” e della complessità della struttura. Ecco la ripartizione: Voce Costo (EUR) Note Diritti di segreteria (MBR) 245 Costo fisso, non trattabile Avvocato/servizio costituzione 800-1.500 Dipende dalla complessità e dallo studio Registered Office (1 anno) 600-1.800 Molto variabile a seconda del provider Company Secretary (1 anno) 300-600 Spesso incluso nel servizio Capitale minimo 233 20% di 1.164,69 euro Apostille/autenticazione documenti 150-300 In base al tuo Paese di residenza Costi extra spesso dimenticati: Apertura conto bancario: 500-1.000 euro (commissioni banca) Viaggi a Malta: 200-800 euro (in base alla partenza) Traduzioni e legalizzazioni: 200-500 euro Prima consulenza fiscale: 500-1.500 euro Costi totali realistici per la costituzione: 3.000-6.000 euro. Se ti raccontano “tutto incluso da 999 euro”, sicuramente mancano voci importanti. Costi annuali e spese nascoste Qui si vede se Malta conviene davvero sul lungo periodo. Questi costi sono fissi: Costi annui fissi: Annual Return (MBR): 100 euro Registered Office: 600-1.800 euro Company Secretary: 300-600 euro Consulenza fiscale/compliance: 1.800-3.600 euro Contabilità: 1.200-2.400 euro Revisione contabile (da 200k di fatturato): 2.000-5.000 euro Costi variabili: Gestione conto bancario: 300-600 euro/anno Viaggi a Malta: 1.000-2.000 euro (2-3 volte all’anno) Consulenza extra: 150-300 euro/ora Servizio documenti: 200-500 euro/anno Costi totali annui realistici: 6.000-12.000 euro per una Limited standard. Se la struttura è più complessa o il fatturato più alto, i costi aumentano. Un dato reale: Marcus gestisce un e-commerce in Limited con 800.000 euro di ricavi. I suoi costi (senza considerare il suo tempo) sono circa 15.000 euro l’anno. Risparmio fiscale rispetto alla Germania: 120.000 euro. ROI: 800%. Quando la consulenza professionale vale la spesa Malta è un mercato piccolo, con pochi provider davvero competenti. Ecco dove risparmiare e dove NO: Da affidare sempre a un professionista: Costituzione e Articles of Association Pianificazione e strutturazione fiscale Dichiarazione dei redditi Audit (se richiesto) Compliance complessa Puoi anche fare da solo: Contabilità ordinaria (con software) Comunicazioni semplici con enti pubblici Documentazione base Dichiarazioni IVA trimestrali (strutture semplici) Da gestire sempre in autonomia: Gestione quotidiana dell’azienda Decisioni operative Marketing e vendite Servizio clienti Un consiglio chiave: investi fin da subito in un buon commercialista locale. 200-300 euro al mese per un’assistenza professionale ti risparmiano sanzioni, integrazioni e notti insonni. Risparmiare all’inizio equivale a spendere di più dopo. Cosa significa per te? Prevedi realisticamente tra 8.000 e 15.000 euro annui di costi per una Limited maltese gestita professionalmente. Sembra tanto, ma coi vantaggi fiscali lo ammortizzi già da 80.000-100.000 euro di utile l’anno. Errori frequenti nella scelta della forma societaria a Malta Dopo tre anni a Malta e innumerevoli confronti con altri imprenditori, vedo sempre gli stessi errori. Questi scivoloni costano tempo, soldi e pazienza – ma si possono evitare facilmente se impari dall’esperienza altrui. Sottovalutare la compliance L’errore più comune: pensare che una Limited maltese sia una “set-and-forget company”. Costituisci, risparmi e basta. In realtà Malta ha regole di compliance molto rigide e servono attenzione e cura costanti. Le trappole tipiche: Nessun verbale di board – ogni decisione importante va registrata Scadenze annuali saltate (penale: 200-500 euro) Registro Beneficial Owners incompleto (può portare alla cancellazione) Mancato requisito di sostanza durante controlli fiscali Gestione IVA sbagliata sulle operazioni internazionali Esempio reale: Sandra ha aperto la sua Limited nel 2021, ma non ha mai redatto i verbali del board. In un controllo di routine 2023, non ha potuto dimostrare che la sede della governance fosse effettivamente a Malta. Esito: recupero imposte tedesche più interessi – totale 45.000 euro. Il mio consiglio: tieni i Corporate Records in regola dal primo giorno. Almeno una volta a trimestre occorre un board meeting formale (può anche essere da remoto), annota sempre le decisioni chiave e aggiorna tutti i registri. Bastano 2-3 ore a trimestre e puoi risparmiarti decine di migliaia di euro in “recuperi” futuri. Pianificazione fiscale errata Secondo errore più diffuso: focalizzarsi solo sulla tassazione maltese e trascurare la posizione fiscale nel Paese di residenza. Gli errori classici: Non considerare le CFC rules (tassazione delle controlled foreign companies) Ignorare la exit-tax (tassazione al trasferimento di aziende esistenti) Interpretare male le convenzioni contro la doppia imposizione Sottostimare l’obbligo fiscale personale Ignorare i requisiti di sostanza previsti dalla direttiva UE anti-elusione Un caso concreto: Thomas, cittadino tedesco residente in Germania, crea a Malta una Limited per il suo business online. Crede di pagare solo il 5% a Malta. In realtà la Germania tassa la sua Limited come società estera controllata, applicando il regime fiscale tedesco perché Thomas la controlla continuando a vivere in Germania. La soluzione? O trasferirsi fiscalmente a Malta, oppure scegliere una struttura trasparente compatibile con la normativa tedesca. Residenza fiscale Limited maltese Effetti fiscali Germania Controllo attivo CFC tedesca possibile Malta Gestione locale Solo tassazione maltese Dubai/Paesi no tax Controllo remoto Solo tassazione maltese Forma giuridica non adatta al business Molti scelgono la Limited quando servirebbe altro. O evitano la Limited pensando sia complessa, anche se sarebbe la scelta ideale. Gli errori più frequenti: Limited solo per holding (partnership sarebbe fiscalmente più efficiente) Branch Office per esercizio stabile (Limited dà più flessibilità) Ditta individuale con utili elevati (Limited riduce imposte e rischi) Strutture complesse per business semplici (overengineering) Numero errato di soci in team internazionali Esempio: Maria e Peter vogliono fondare un’agenzia insieme. Scelgono una Limited con quote 50%-50%. Ma vivono in paesi diversi – risultato: la fiscalità si complica inutilmente. Una Partnership sarebbe stata più semplice e trasparente. Il mio consiglio? Prima di scegliere, analizza a fondo il tuo modello di business: quanti soci, quali nazionalità, dove sono i clienti, quali previsioni di profitto. Solo a quel punto scegli la struttura adatta. I criteri di scelta fondamentali: Paese di residenza fiscale Tipo di attività (attiva vs. passiva) Proiezione internazionale (UE o globale) Utilizzo degli utili (distribuzione o accumulo) Numero e nazionalità dei soci Requisiti regolamentari (licenze, permessi) Strategia di uscita (vendita, IPO, successione) Cosa significa per te? Prenditi il tempo per scegliere la struttura giusta fin da subito. Qualche ora di consulenza all’inizio può evitarti anni di problemi e decine di migliaia di euro di costi extra. Malta offre opportunità straordinarie, ma vanno sfruttate con conoscenza. Domande frequenti Posso, da cittadino tedesco, costituire una Malta Limited senza trasferirmi a Malta? Sì, è possibile. Come cittadino UE puoi costituire una Limited a Malta e assumerne la gestione senza doverti spostare. Attenzione però: se controlli la società dalla Germania, possono applicarsi le norme tedesche sulle CFC (tassazione degli utili da società estere controllate), che limitano i vantaggi fiscali. Quali sono i costi minimi annui per una Malta Limited? I costi minimi annui si attestano intorno a 6.000-8.000 euro. Includono Registered Office (600-1.800€), consulenza fiscale/compliance (1.800-3.600€), contabilità (1.200-2.400€), diritti annuali (100€) e spese bancarie (300-600€). Da aggiungere i costi di viaggio per le visite obbligatorie a Malta. Serve davvero un ufficio a Malta o basta un indirizzo postale? Non basta un semplice indirizzo postale. Devi avere un Registered Office reale tramite un provider professionale. Non serve necessariamente un ufficio fisico operativo, ma l’indirizzo deve essere accessibile per enti e partner. Il costo si aggira sui 50-150 euro al mese. Quando una Malta Limited deve sottoporsi a revisione? Una Malta Limited diventa soggetta a revisione se, per due anni consecutivi, supera almeno due tra questi criteri: ricavi oltre 200.000 euro, totale attivo oltre 100.000 euro o più di 2 dipendenti a tempo pieno. L’audit costa tra 2.000 e 5.000 euro all’anno e dev’essere svolto da un revisore autorizzato maltese. Posso trasferire la mia società tedesca esistente a Malta? Il trasferimento è possibile, ma fiscalmente complesso. La Germania applica una exit tax sui capitali latenti al momento del trasferimento. Alternative sono la creazione di una holding maltese o una Branch Office. In ogni caso consigliamo una consulenza fiscale approfondita prima di muoversi, per evitare brutte sorprese. Quante volte devo recarmi di persona a Malta? Per la sostanza societaria è consigliato recarsi a Malta almeno 2-3 volte l’anno. Almeno una riunione annuale del board deve svolgersi fisicamente a Malta. In fase di apertura spesso è richiesto un viaggio per la banca. Considera un budget di 1.000-2.000 euro l’anno per i viaggi. Quali banche sono indicate per una Malta Limited? Le opzioni più diffuse per le aziende straniere sono Bank of Valletta (BOV) e APS Bank. BOV offre ottimi servizi online, APS è spesso più rapida per l’apertura. In entrambi i casi serve un appuntamento di persona a Malta. Alternative sono banche internazionali come Revolut Business o Wise Business, ma potrebbero non soddisfare tutti i requisiti maltesi. Malta è adatta a progetti legati a criptovalute e blockchain? Malta dispone di uno dei quadri normativi più avanzati nell’UE per le criptovalute e la blockchain. Per attività soggette a licenza (come trading crypto o ICO) serve l’autorizzazione della Malta Financial Services Authority (MFSA). Il processo di rilascio della licenza dura 6-12 mesi. Per il trading crypto semplice, invece, una Limited standard spesso è sufficiente.